L’ISO-Bus diventa banca dati

dalla rivista "MAD" / Marzo 2014

 

"Trasparenza e standardizzazione della tecnologia ISO-Bus sono tra le priorità di Aef, l'Agricultural Industry Electronics Foundation. Nasce così il primo Database delle funzionalità certificate"

 

immagini ISObusMAD 01

Siamo sicuri che il trattore o l'operatrice che intendiamo acqui­stare abbiano una tecnologia ISO-Bus e relative funzioni compatibili con quella di cui siamo già in pos­sesso? A chi bisogna rivolgersi se si verificano delle incompatibilità tra le varie unità operative? Queste sono alcune domande cruciali a cui Aef in­tende rispondere al fine di agevolare il lavoro sia agli utilizzatori finali sia ai servizi assistenza e di conseguenza ai costruttori. Prima però rivediamo (*) breve­mente chi è Aef. Aef, acronimo di Agricultural Industry Electronics Foundation, è un consorzio inter­nazionale indipendente di costrut­tori e associazioni che gravitano attorno alla meccanica agraria e che cooperano attivamente allo sviluppo e alla standardizzazione ISO dei sistemi elettrici ed elettro­nici utilizzati in agricoltura. Lo scor­so novembre ad Agritechnica, la fiera internazionale della meccaniz­zazione agricola svoltasi ad Hanno­ver (Germania), Aef ha presentato due novità: una certificazione di conformità ISO-Bus con relativa etichetta di riconoscimento e l'I­SO-Bus Database.

immagini ISObusMAD 02Fondata a fine 2008 da un ristretto gruppo di costruttori di macchine agricole (John Deere, Cnh, Agco, Claas, Krone, Kverneland e Pöttinger) e due associazioni di costruttori, la tedesca Vdma (Verband Deutscher Maschinen und Anlagenbau) e l'americana Aem (Association of equipment manufacturers), Aef conta ad oggi 155 membri tra aziende, associazioni e organizzazioni 

 

 

 

 

immagini ISObusMAD 03Una schermata del Database Aef-ISO-Bus, la banca dati delle funzionalità ISO-Bus delle macchine e attrezzature agricole. Il portale permetterà di supportare tutti gli attori del settore agricolo, operatori, concessionari e produttori, nell'individuazione e nell'utilizzo dei nuovi standard ISO-Bus internazionali

 

 

 

 

 

L'ISO-Bus in breve

L'elettronica e i software sono ormai parte attiva delle moderne macchine agricole: sicurezza, efficienza e pre­cisione sono tra i benefici derivanti dal loro corretto utilizzo. L'ISO-Bus è la tecnologia che permette di far dia­logare e scambiare una serie di se­gnali di natura elettronica (informa­zioni sul posizionamento, dati, fun­zioni, ecc.) tra il trattore, l'operatrice e il terminale di controllo, nel mo­mento in cui questi vengono collegati tra loro e impiegati in fase di lavo­ro. La tecnologia ISO-Bus consente inoltre il trasferimento e l'elaborazio­ne delle informazioni raccolte in altri dispositivi (smartphone e/o compu­ter) per una successiva elaborazione e gestione dei dati.

Certificazione sinonimo di standardizzazione

Basandosi sulle norme di standardiz­zazione stabilite a livello internaziona­le per le macchine agricole e foresta­li sul controllo seriale e la comunica­zione dei dati (la norma ISO 11783), Aef ha definito le linee guida a cui i vari costruttori devono attenersi per la realizzazione e la progettazione della tecnologia ISO-Bus al fine di ot­tenere delle unità elettroniche (termi­nali, tablet, centraline, software) e componenti elettrici tra loro compati­bili. Aef ha allargato il protocollo di standardizzazione alle nuove funzio­nalità che ogni anno si aggiungono nelle moderne macchine agricole, in­troducendo una nuova etichetta ade­siva da applicare sui macchinari a certificare la compatibilità ISO-Bus e le funzionalità di cui è dotato. La certificazione viene eseguita e ri­lasciata da centri indipendenti sele­zionati da Aef. A livello mondiale esi­stono solamente quattro laboratori autorizzati: due situati in Germania, l'IsoBus Test Center e il Dlg Test Center Technology and farm, uno negli Stati Uniti, il Nebraska tractor test laboratory (Nttl), e uno in Italia, il Reggio Emilia Innovazione (REI) (www.reinnova.it). Quest'ultimo co­ordina anche l'attività di IdeAgri (www.ideagri.net), una rete di impre­se italiane tra componentisti e co­struttori (attualmente nove: Actia, Ama, Arag, Argo Tractors, Comer In­dustries, Cobo Group, RE:Lab, Sal­varani e Walvoil) che uniscono le pro­prie risorse e competenze per lo svi­luppo di applicazioni ISO-Bus e solu­zioni elettroniche digitali certificate da applicare alle macchine agricole.

immagini ISObusMAD 04L'etichetta adesiva applicata ai mezzi certifi cati ISO-Bus da Aef. Nei nove riquadri vengono specificate le funzionalità ISO-Bus che la macchina o l'attrezzo sono in grado di fornire. Le sigle hanno il seguente riferimento: UT Universal terminal; AUX-N, AUX-O Auxiliary Control; TC-BAS Task Controller basic; TC-GEO Task Controller geo based; TC-SC Task Controller Section Control; TECU Basic Tractor ECU; TECU-A Advanced Tractor ECU; SQC Sequence Control; ISB-ISOBus Shortcut Button

 

 

Aef Database

Tutte le informazioni riguardanti le cer­tificazioni ISO-Bus di cui è dotato un macchinario o un dispositivo sono sta­te raccolte all'interno di una banca da­ti on-line, l'Aef ISO-Bus Database (www.aef-isobus-database.org). An­cora in fase di implementazione da parte sia di Aef sia direttamente dai costruttori membri, il nuovo servizio permetterà all'operatore di verificare se la combinazione di macchine (per esempio trattrice-operatrice) selezio­nate sarà compatibile e quali funziona­lità potrà effettivamente visualizzare e gestire. L'assenza di un macchinario nel Database è indice di mancanza di certificazione. Le informazioni conte­nute nella banca dati ISO-Bus saranno utili anche per i centri assistenza dei concessionari, i quali potranno localiz­zare più agevolmente i problemi attra­verso una diagnostica maggiormente mirata o, nel caso in cui ciò non fosse possibile, inviare un «ticket» (messag­gio elettronico) al costruttore, che for­nirà il supporto adeguato. Tutti i pro­blemi verificatisi e le soluzioni elabora­te verranno documentati nel Database aggiornandosi così in continuo.

immagini ISObusMAD 05immagini ISObusMAD 06Il Reggio Emilia Innovazione (REI) è tra i quattro laboratori a livello mondiale accreditati da Aef per la certificazione ISO-Bus; inoltre convalida e garantisce la conformità di macchinari, componenti e attrezzature alla norma ISO 11783. Sopra un banco test del REI. Nella foto: computer dotato di tool Aef per il test di conformità (A); centralina Arag per una irroratrice (B); Virtual Terminal della Cobo (C) in cui vengono riportati i parametri controllabili dall'operatore (pressione, quantità di litri disponibili, attivazione ugelli)

 

Alberto Caroleo